Il “quinto elemento” dell’interior design

sedute teatro

La quinta teatrale è elemento scenico decorato, tendenzialmente posto ai due lati del palco. Ha in dote concettuale, costruttiva e performativa, di descrivere un ambiente, di lasciare spazio fra ogni altro elemento e/o soggetto presente. Può accogliere fasci di luce e concedere quindi “tagli” spaziali capaci di modellare la visione complessiva del contesto fisico e dei rimandi emozionali.

Parallele e lineari oppure inclinate a spina di pesce. In quest’ultimo caso, alimentano una “fuga prospettica” verso il centro, focalizzando sobriamente e funzionalmente l’attenzione in un punto, senza mai limitarla agli altri protagonisti del contesto.

L’osservazione di questa prospettiva dinamica, ha attivato un meccanismo di concepimento del divano che in GARAVINI, crediamo sia corretto definire “capacità (f)attoriale del divano”.

Con questa formula creativa applicata, desideriamo esplicitare il nostro studio di tutte le possibili combinazioni che condizionano un determinato modello, con lo scopo di trarne informazioni per un eventuale upgrade estetico e funzionale dello stesso.

Pratichiamo pertanto un’indagine delle attitudini e delle capacità intrinseche di progettazione, mediante elaborazioni concettuali, artigianali, comportamentali, estetiche, sociali, digitali e generative.

Questa multifattorialità ci apre ad una vera e propria “messa in scena” del divano come luogo e non più come oggetto, punto di vista che ci permette di elaborare soluzioni di seduta che abbiano la capacità creata nel nostro laboratorio aziendale, di essere parte di un tutto in modalità non più banalmente semplificate e ridotte alla loro più comune forma di “struttura con cuscini sulla quale sedersi” ma piuttosto di spazio libero e piattaforma di comfort con la quale convivere e grazie alla quale conoscersi.

Ogni nostro progetto può infatti essere vissuto con posizionamenti paralleli, lineari oppure inclinati e ha il talento e l’elegante ironia di essere sia centro di attenzione e separazione degli spazi, che punto di congiunzione tra essere umano e funzionalità residenziali ottimiste, meditative, social(i) e di condivisione.
Una quinta teatrale sotto forma di divano.

Perché in GARAVINI, guardare oltre il proprio settore significa avere capacità critica e interpretativa delle diversità e delle modificazioni all’interno dei contesti abitativi e delle loro geografie fisiche e digitali, in una chiave che anche grazie al prezioso e potente intervento dei social media, apre le porte del nostro c(u)ore business, ad una transizione gentile verso una nuova tradizione del vivere l’interior design.

Tradizione della quale ci sentiamo già di fare parte, con la nostra visione aziendale che è palcoscenico perenne di ogni nostro divano. Dedicato a voi.

Perché per godersi appieno uno spettacolo, è importante stare seduti comodamente.
E soprattutto, sentirsi parte di esso.

Inizia ora a trasformare le tue idee in realtà